Clamorosa comunicazione da parte della federazione internazionale World Aquatics, che alle 15 di oggi ha annunciato la cancellazione per ragioni di sicurezza di tutte le gare di tuffi dalle grandi altezze in Brasile (nella foto, Joel Rodrigues/Agência Brasília): non si terranno quindi né gli ultimi tuffi dei Campionati Mondiali giovanili di high diving, né la seconda tappa di Coppa del Mondo e di qualificazione ai Campionati Mondiali, che vedeva in gara anche i tre atleti italiani Elisa Cosetti, Andrea Barnaba e Davide Baraldi.
Una decisione con pochissimi precedenti, giusta nei confronti degli atleti che devono poter gareggiare in sicurezza, ma che mette in difficoltà le federazioni di tutto il mondo, che hanno affrontato trasferte anche a grande distanza in una città che non ha mai ospitato prima gare di high diving.
Nella giornata di ieri (trovate la cronaca qui) erano stati disputati i primi due round maschili e femminili da 15 metri per la categoria A (Juniores), tutti i round della gara femminile da 12 metri per la categoria B (Ragazze), e alcuni tuffi della corrispondente gara maschile, prima che il forte vento rendesse impossibile continuare a gareggiare.
Il meteo è peggiorato nel corso della serata di ieri, e una tempesta con forti raffiche di vento si è abbattuta sulla città di Brasilia, che ha danneggiato la torre temporanea allestita presso il Ponte Juscelino Kubitschek, sede dell’evento. Il comitato organizzatore, la federazione brasiliana e World Aquatics hanno valutato che non ci fosse il tempo sufficiente per allestire delle protezioni, e le raffiche di vento non permettevano comunque agli atleti di tuffarsi in condizioni di sicurezza. Tutt’ora, al momento in cui viene pubblicato questo post, la zona è investita da scrosci di pioggia.
Il direttore esecutivo di World Aquatics, Brent Nowicki, ha affermato: “È sempre una decisione difficile quella di cancellare un evento, soprattutto se si considera l’impegno e la preparazione degli atleti coinvolti; tuttavia la loro sicurezza è la nostra priorità principale. Dopo esserci consultati con il comitato organizzatore, abbiamo determinato che non era possibile raggiungere determinati standard di sicurezza nella limitata finestra temporale a nostra disposizione. La cancellazione era l’unica decisione possibile.”
World Aquatics ha anche annunciato che organizzerà un percorso alternativo di qualificazione per gli atleti che avrebbero dovuto partecipare alla Coppa del Mondo oggi e domani, per ottenere i punti necessari per il pass mondiale per i World Aquatics Championships di Singapore 2025; ulteriori dettagli saranno annunciati appena possibile.
Nulla invece è stato detto riguardo i Campionati Mondiali giovanili, che quindi devono essere considerati cancellati, salvo ulteriori comunicazioni. L’unica campionessa mondiale è quindi l’australiana Lacey Hema, vincitrice della gara femminile B da 12 metri, l’unica che è stata effettivamente disputata per intero.