Le due eliminatorie di questa sesta giornata ai Campionati Mondiali giovanili di tuffi in corso a Rio de Janeiro non hanno avuto esiti positivi per i colori azzurri: sia Davide Barberi e Marco Valenti, impegnati nel turno preliminare dal trampolino 3 metri, sia Irene Pesce, che gareggiava dalla piattaforma, sono stati eliminati. Le finali odierne (a partire dalle 19) non vedranno quindi atleti italiani in gara.
Domani altri quattro italiani in gara: Viola Bellato e Marianna Cannone salteranno da 3 metri, Raffaele Pelligra e Simone Conte dalla piattaforma; diretta a partire dalle 12.30 su TuffiBlog.
Obiettivo finale abbastanza impegnativo per i due azzurri nell’eliminatoria B da 3 metri: visto il livello medio sarebbe servita una serie gara senza errori per poter aspirare alla qualificazione, e se Barberi ha pagato dazio sbagliando il tuffo a più alto coefficiente, il doppio e mezzo avanti con un avvitamento, non riuscendo a recuperare con i successivi, Valenti purtroppo non è mai stato in corsa per la qualifica, complici i bassi coefficienti di due dei suoi liberi e le sbavature commesse sugli altri due.
Per Davide Barberi il sedicesimo posto con 368.95 punti, a una quindicina dalla qualificazione; per Marco Valenti il ventiduesimo posto con 353 punti netti.
Largamente in testa il tedesco Finn Awe con 469.80 punti, davanti all’ucraino Dmytro Stepanov con 442.90 punti e al canadese Claude Olivier Lisé-Coderre con 436.25 punti. Si qualificano anche il britannico Robbie Wood, l’ucraino Valerii Malieiev, gli statunitensi Cristiano Garcia e Mik Schwickert, il tedesco Louis Forster, il francese Baptiste Allamanno, il malese Muhammad Luftir Rahman, il croato Lovro Stambak e il canadese Kash Tarasoff.
Gara molto serrata quella femminile dalla piattaforma, con almeno una ventina di atleta in lotta per il passaggio in finale; Irene Pesce ha iniziato con dei buoni obbligatori e la difficoltà della sua serie di gara hanno ammortizzato in parte gli errori commessi, tuttavia è riuscita a sfruttare in pieno il coefficiente solo sul triplo e mezzo avanti carpiato. Ha purtroppo commesso delle imprecisioni sia sull’entrata in acqua del doppio indietro con un avvitamento e mezzo dalla verticale, che su quella del triplo e mezzo ritornato. Anche il sio tuffo conclusivo, il doppio e mazzo indietro con un avvitamento e mezzo non è stato impeccabile e così l’azzurra ha chiuso diciassettesima con 327.25 punti, a dieci punti dalla qualifica.
Dominio della cinese Xu Nan che chiude l’eliminatoria con 455.55 punti, davanti alla britannica Maisie Bond con 412.70 punti e all’australiana Ellie Cole, già finalista olimpica a Parigi 2024, con 403.40 punti. Qualificate anche la britannica Hannah Newbrook, la spagnola Ana Carvajal San Miguel, le canadesi Mathilde Labergé e Renee Batalla, la colombiana Mariana Osorio, la giapponese Sakata Akane, la messicana Maria Fernanda Garcia Sixtos, la statunitense Juliet Radich e la malese Yiat Qing Lee.