Nicola Marconi
A poche ore dalla fine di Coppa “Los Angeles 2028”, la prima delle due gare di selezione per la formazione della nazionale italiana di tuffi, torna la nostra rubrica Rip-It: diamo uno sguardo alle regole delle selezioni e a come verranno formate le varie squadre che parteciperanno alle gare assolute internazionali della stagione.
La nazionale che parteciperà ai Campionati Europei di Antalya (dal 22 al 28 maggio) e ai Campionati Mondiali di Singapore (da 26 luglio al 3 agosto), al netto di scelte tecniche, condivide gli stessi criteri di selezione: il nucleo sarà formato dagli atleti che avranno meglio figurato alle due gare individuali di selezione, che sono Coppa “Los Angeles 2028” e i prossimi Campionati Italiani Assoluti, che si svolgeranno a Torino dal 28 al 30 marzo. A questi si aggiungeranno Chiara Pellacani (Fiamme Gialle), unica atleta qualificata di diritto in questa stagione in virtù dei risultati dello scorso anno, e gli atleti che faranno eventualmente parte di coppie sincronizzate selezionate.
La formazione per Coppa del Mondo (tre tappe ad aprile) sarà invece rimandata al DT Oscar Bertone, che potrà scegliere tra gli atleti che hanno ottenuto i punteggi minimi richiesti nel corso della scorsa stagione, così come sarà di competenza del DT stabilire la formazione delle squadre nazionali per gli appuntamenti minori, come per esempio il Meeting di Bolzano.
Il regolamento federale stabilisce che per partecipare alle selezioni bisogna avere un’adeguata serie di gara con coefficienti di difficoltà sopra una certa soglia. Quindi, tabelle alla mano, vediamo chi è in corsa al momento per un eventuale posto in nazionale!
Sono ben sette le atlete in possesso dei requisiti richiesti per la gara dal trampolino 1 metro, con Matilde Borello (Blu 2006) al momento leggermente in vantaggio grazie alla sua vittoria a Trieste: non è un vantaggio insormontabile, e atlete come Elisa Pizzini (Fiamme Gialle) ed Elena Bertocchi (CS Esercito), con una buona prestazione a Torino, possono tranquillamente riprenderla. Le altre atlete con una serie di gara adeguata sono Elettra Neroni (Fiamme Rosse), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), la giovanissima ma promettente Giorgia Tasca (Bergamo Tuffi), e Rebecca Curti (Canottieri Aniene). Ricordiamo che, con la Pellacani già qualificata, c’è un solo posto a disposizione.
Un solo posto anche dal trampolino 3 metri, con quattro atlete in possesso della serie gara richiesta: questa volta è Elisa Pizzini ad essere in testa, perché pur avendo perso in finale per un minimo distacco da Matilde Borello, aveva ottenuto un punteggio ben più alto in eliminatoria. Decisamente distanti le altre due atlete, Elettra Neroni e Giorgia De Sanctis.
Soltanto due le atlete con i requisiti dalla piattaforma, e sono le “olimpiche”: Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare) e Maia Biginelli (Fiamme Oro) non dovrebbero avere sorprese, in particolare la prima che ha già ottenuto due ottimi punteggi.
Sei, invece, gli atleti in corsa per la gara dal trampolino 1 metro: guida nettamente Giovanni Tocci (CS Esercito), forte dell’ottimo punteggio ottenuto in eliminatoria a Trieste, davanti a Stefano Belotti (Fiamme Gialle) e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare). Attenzione a Matteo Santoro (Marina Militare), che aveva ottenuto un tuffo nullo in eliminatoria per poi vincere la finale: a Torino potrà scartare il punteggio più basso e tornare pienamente in corsa per uno dei due posti. Gli altri atleti in gara per le selezioni sono Francesco Porco (Fiamme Oro) e Valerio Mosca (M.R. Sport).
Gli stessi sei atleti partecipano anche alle selezioni da 3 metri: Matteo Santoro è in testa su Francesco Porco, ma va tenuto conto che Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia hanno ottenuto un solo punteggio valido per aver schierato una serie priva delle difficoltà richieste in eliminatoria. In particolare Tocci, con il suo punteggio eccellente da oltre 440 punti, è nettamente il favorito. Per Stefano Belotti e Valerio Mosca si tratta di fare esperienza vista la loro giovane età.
Cinque gli atleti con i requisiti dalla piattaforma e due nettamente favoriti: avendo sfiorato quota 400 punti, Simone Conte (M.R. Sport) e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) hanno attualmente un margine nell’ordine dei cento punti sugli avversari, e a Francesco Casalini (Marina Militare), Julian Verzotto (Canottieri Aniene) e Leonardo Torres Garcia (Carabinieri) serviranno due prestazioni eccellenti agli Assoluti per riuscire a scalzarli dalla posizione.
Per amor di completezza, pubblichiamo anche la situazione delle gare sincronizzate, anche se per queste ultime non ci sarà selezione: sarà il DT Bertone a scegliere e si terrà conto anche degli allenamenti collegiali che si sono tenuti e si terranno al Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa.
Non ci sono coppie sincro femminili: a Trieste dalla piattaforma non si sono presentate coppie, e l’unica coppia presente dal trampolino non ha i requisiti tecnici. In campo maschile a causa dell’assenza di Raffaele Pelligra (M.R. Sport) abbiamo visto finora una sola coppia nel sincro piattaforma, formata da Francesco Casalini e Julian Verzotto, e tre nel sincro trampolino: la coppia olimpica Giovanni Tocci – Lorenzo Marsaglia guida con margine su quella degli ultimi Europei, formata da Stefano Belotti e Matteo Santoro, mentre la coppia vice-campione mondiale juniores Valerio Mosca – Simone Conte è la terza forza.
