Si è conclusa nel pomeriggio di domenica presso la Neptun-Schwimhalle di Rostock la sessantasettesima edizione dello storico Internationaler Springertag, meeting internazionale di tuffi (precedentemente Grand Prix FINA) che quest’anno è stato valido come secondo World Aquatics Diving Recognised Events del 2025.
Si è trattato di un evento di buon livello, con un mix di giovani emergenti e “vecchie glorie”, ma l’evento è stato notevole per un ritorno in particolare: quello dei tuffatori di nazionalità russa in una gara ufficiale!
A settembre del 2023 la federazione internazionale World Aquatics aveva emanato le stringenti linee guida per la partecipazione sotto bandiera neutrale di atleti di paesi parte attiva in guerra, come la Russia, squalificata insieme alla Bielorussia fin dal febbraio del 2022.
A inizio mese, tuttavia, le linee guida sono state aggiornate con una piccola ma fondamentale variazione: continua a essere vietata la partecipazione degli atleti sotto contratto di esercito, armate, agenzie di sicurezza nazionale o altre entità militari, ma adesso sono ammessi gli atleti che sono parte di gruppi sportivi, anche se si allenano in centri sportivi di proprietà di polizia o militari, o ricevono budget dagli stessi. Un cambio importante, visto che in Russia – come del resto in diversi paesi d’Europa e anche qui in Italia – gli atleti di punta fanno spesso parte di gruppi sportivi delle forze armate, e vengono da essi stipendiati.
I tuffatori aspiranti allo status di Atleta Neutrale in questione devono comunque non aver mai espresso supporto verbale, non verbale o scritto per le guerre, o partecipato a manifestazioni di supporto, e, se vogliono partecipare ai Campionati del Mondo e alla Coppa del Mondo, devono sottostare a regole particolarmente severe di anti-doping, con quattro test negativi negli ultimi dodici mesi di cui uno effettuato direttamente da World Aquatics. Restano inoltre tutte le altre linee guida già emanate, che trovate più sopra.
Tra le nazioni in gara a Rostock, oltre a Germania e Atleti Neutrali, c’erano anche Austria, Bulgaria, Canada, Cechia, Francia, Georgia, Gran Bretagna, Polonia, Romania, Singapore (la nazione che ospiterà i Mondiali quest’anno), Svezia, Svizzera e Ucraina.
Gli atleti russi arrivati a Rostock sono decisamente la squadra titolare, che soprattutto al maschile si è fatta ben valere, ottenendo la doppietta dal trampolino 3 metri con Evgenii Kuznetsov e Nikita Shleikher, davanti al britannico Matthew Dixon, e il bronzo nella piattaforma ancora con Shleikher, classificatosi terzo dietro al tedesco Jaden Eikermann e al britannico Ben Cutmore.
Al femminile sono arrivate invece le medaglie di bronzo di Uliana Kliueva da 3 metri, alle spalle delle veterane Michelle Heimberg e Grace Reid, e di Anna Konanykhina dalla piattaforma, superata dalla tedesca Pauline Pfeif e dalla canadese Eloise Belanger.
En plein anche nelle gare sincronizzate, con la squadra proveniente dalla Russia che fa 4 su 4, per un totale di sei medaglie d’oro, una d’argento e tre di bronzo e la vetta del medagliere per gli Atleti Neutrali.
Seguono in classifica la Germania (due medaglie d’oro e due d’argento), la Svizzera (un oro), la Gran Bretagna (tre medaglie d’argento e due di bronzo) e il Canada (un argento e un bronzo). Francia e Ucraina hanno una medaglia d’argento a testa; chiudono Austria, Cechia e Singapore con un bronzo ciascuna.
Va comunque detto che il parterre di Rostock era largamente incompleto e che va valutata la situazione più avanti nella stagione, ma è indubbio che il ritorno degli atleti di nazionalità russa darà maggiore competitività – e spettacolo – alle gare internazionali cui potranno prendere parte.
Ecco tutti i risultati!
Trampolino 3 metri femminile
1. Michelle Heimberg (Svizzera) 295.95
2. Grace Reid (Gran Bretagna) 295.80
3. Uliana Kliueva (atleta neutrale) 282.00
4. Elizaveta Kuzina (atleta neutrale) 272.60
5. Jette Muller (Germania) 262.80
6. Kseniia Bochek (Ucraina) 219.30
Piattaforma femminile
1. Pauline Pfeif (Germania) 300.90
2. Éloise Bélanger (Canada) 279.65
3. Anna Konanykhina (atleta neutrale) 266.45
4. Maria Lukaszewicz (Polonia) 255.55
5. Hannah Newbrook (Gran Bretagna) 251.00
6. Ainslee Kwang (Singapore) 236.05
Sincro trampolino femminile
1. Uliana Kliueva – Nadezhda Trifonova (Atleti Neutrali) 270.90
2. Evie Smith – Matilda Brown (Gran Bretagna) 251.40
3. Ivana Medkova – Tereza Jelinkova (Cechia) 210.96
4. Alicia Lim – Clara Liaw (Singapore) 191.70
5. Diana Karnafel – Kseniia Bochek (Ucraina) 184.26
Sincro piattaforma femminile
1. Anna Konanykhina – Aleksandra Kedrina (Atleti Neutrali) 286.62
2. Sofiia Vystavkina – Sofia Esman (Ucraina) 261.30
3. Julianne Boisvert – Renée Batalla (Canada) 240.33
Trampolino 3 metri maschile
1. Evgeny Kuznetsov (atleta neutrale) 432.95
2. Nikita Shleikher (atleta neutrale) 404.45
3. Matthew Dixon (Gran Bretagna) 404.25
4. Jules Bouyer (Francia) 395.05
5. Bohdan Chyzhovskyi (Ucraina) 391.70
6. Jonathan Schauer (Germania) 323.75
Piattaforma maschile
1. Jaden Eikermann (Germania) 457.45
2. Benjamin Cutmore (Gran Bretagna) 447.85
3. Nikita Shleikher (Atleti Neutrali) 434.10
4. Danylo Avanesov (Ucraina) 390.00
5. Max Lee (Singapore) 389.70
6. Espen Prenzyna (Germania) 388.40
Sincro trampolino maschile
1. Nikita Shleikher – Evgeny Kuznetsov (atleti neutrali) 388.17
2. Jules Bouyer – Alexis Jandard (Francia) 371.40
3. Leon Baker – Hugo Thomas (Gran Bretagna) 361.05
4. Danylo Konovalov – Bohdan Chyzhovskyi (Ucraina) 344.91
5. Victor Povzner – Tazman Abramowicz (Canada) 340.14
6. Jonathan Schauer – Lou massenberg (Germania) 333.96
7. Ayden Ng – Max Lee (Singapore) 260.25
8. Giorgi Tsulukidze – Aleksandre Tskhomelidze (Georgia) 247.32
Sincro piattaforma maschile
1. Nikita Shleikher – Ruslan Ternovoi (atleti neutrali) 406.53
2. Ole Roesler – Espen Prenzyna (Germania) 382.14
3. Dariush Lotfi – Anton Knoll (Austria) 350.97
4. Danylo Avanesov – Marko Barsukov (Ucraina) 344.22
5. Ayden Ng – Max Lee (Singapore) 276.84
Mixed Team Event
1. Atleti Neutrali (Kliueva, Timoshinina, Ivanov, Ternovoi) 401.10
2. Germania (Muller, Pfeif, Massenberg, Eikermann) 377.05
3. Singapore (Lim, Kwang, Ng, Lee) 304.40
4. Bulgaria (Ereminova, Ereminov) 275.55